Domenica sera 8 ottobre 2023 , presso gli spazi del Teatro Nuovo e del Foyer cafè letterario di via Laspro, si è conclusa la XIV edizione del Festival Salerno in CORTOcircuito “Sguardi sulla società” alla cui fase finale di selezione hanno partecipato 20 lavori( 11 cortometraggi, 7 documentari e 2 video fuori concorso)
Anche quest’anno, nell’evento organizzato dalla Rete dei Giovani per Salerno, una bella e sentita partecipazione del pubblico di ogni età è stata protagonista alle tre serate, insieme alle giurie qualificate e appassionate.
Tanti temi sociali affrontati grazie ai lavori audiovisivi, in alcuni casi anche con dibattiti molto accesi e che hanno stimolato i presenti a diverse riflessioni sulla società che viviamo.
Il Premio “Elvira Notari” al MIGLIOR CORTOMETRAGGIO per la Giuria popolare al lavoro è stato assegnato al lavoro “Per averci creduto” di Luca Guardabascio che ha affrontato il tema della violenza sulle donne, tema purtroppo molto attuale e che infatti è stato trattato da molti autori iscritti all’edizione di quest’anno del Festival.
La Giuria giornalisti composta da Claudia Izzo, Andrea Bignardi, Pietro Marchesano, Federica Inverso ha assegnato il
- Premio “Marta Naddei” come miglior lavoro audiovisivo al Documentario “Il vicolo dei sogni” di Lorenzo Giroffi che ha raccontato l’esperienza di un gruppo di ragazzi di un vico di Napoli che hanno deciso di abbellire il loro vicolo, trascinati dall’entusiasmo dei recenti festeggiamenti per lo scudetto del Napoli calcio.
La Giuria tecnica, composta dal docente di cinema Pietro Ammaturo, dalla pittrice artista Anna De Rosa, dal docente di comunicazione sociale Antonio Monizzi, dal docente e compositore di musica contemporanea Tiziano Citro, dalla docente di fotografia Tiziana Varani, dalla direttrice del Festival del Cinema di Salerno Paola De Cesare, al termine della proiezione dei lavori in gara si è riunita e ha assegnato
- Menzione “Temistocle Marzano” per la MIGLIOR COLONNA SONORA ideata dalla giovane cantautrice Susanna Reppucci. al lavoro “Per averci creduto” di Luca Guardabascio e dell’autrice Sandra Pagliuca.
- Il Premio “UGO PIRRO” MIGLIOR CORTOMETRAGGIO per la Giuria tecnica è stato assegnato al Cortometraggio “So arrivato” di Loreto Crisci e Rodolfo Fornario che ha trattato il tema della solitudine e dell’omosessualità grazie ad una magistrale interpretazione dell’attore Emilio Massa che infatti ha ricevuto anche la Menzione “Beatrice Vitoldi” per la MIGLIOR RECITAZIONE.
- Il Premio “Aurelio Laino” MIGLIOR DOCUMENTARIO è stato assegnato al Documentario “Decostructo” di Marina Ingenito che ha raccontato le manifestazioni femministe contro la violenza sulle donne intervistando a Milano le donne impegnate nei vari ambiti su quella che è da troppi anni una vera emergenza nazionale.
- La Menzione “Trotula De Ruggiero” per il MIGLIOR LAVORO AUDIOVISIVO DELLE SCUOLE è stata assegnata al Documentario “Della stessa madre” delle classi 3°B e 4°B Liceo Statale “Alfano I” con la regia di Enrico Francese che ha raccontato il grande esempio di umanità di Mamma Lucia a cava de’ Tirreni al termine della seconda guerra mondiale quando recuperò centinaia di corpi di soldati, in maggioranza tedeschi.
- La Menzione “La Divina” per il miglior lavoro audiovisivo di PROMOZIONE TURISTICA DI UN LUOGO è stata assegnata al Documentario “La terra mi tiene” di Sara Manisera che racconta la bellissima esperienza di comunità legata ai prodotti genuini della terra ed in particolare al grano delle terre cilentane. Premia l’ Associazione di promozione e di accoglienza turistica Ecstra, partner del Festival.
- Il Premio delle Arti, scelto dal team della Vitruvio Entertainment, partner da molti anni del Festival, è stato assegnato al Cortometraggio “Una guerra entre nosotros” della Compagnia Encuentro che racconta, in simbiosi con l’arte della danza e della musica, l’omossesualità durante la guerra, dando anche un forte messaggio pacifista.
- Quest’anno la Menzione alla CARRIERA DELLA PERSONALITÀ/REALTÀ LOCALE del mondo artistico salernitano è stata assegnata al Teatro San Genesio e alla famiglia Nisivoccia per aver contribuito in tanti anni alla crescita culturale del mondo artistico salernitano, attraverso la formazione teatrale di decine di giovani. Hanno ritirato la menzione Roberto ed Anna Nisivoccia visibilmente emozionati ed anche un po’ sorpresi, vista la poca attenzione avuta in questi anni dalle diverse Istituzioni locali. Insieme al pubblico in sala sono stati ricordati Alessandro Nisivoccia e Regina Senatore fondatori del Teatro San Genesio che fino al 2010 nel cuore del centro storico in vicolo san Bonosio ha offerto cultura alla città.
Alla prossima edizione!
Direzione artistica: Gianluca De Martino
Staff: Giuseppe Della Mura (video maker), Iolanda D’Avino (grafica e comunicazione social), Vincenzo Mele (selezione corti e biografie autori), Pietro Ammaturo (selezione corti e giuria tecnica), Federico Melella (selezione corti e logistica), Rosa Borrelli e Maria Rosaria Cardenuto (accoglienza e logistica), Raffaele Bassi e Andrea Pastore (cabina di regia).
Info: 328 5327134 – salernoincortocircuito2010@gmail.com