Recensione: “ParaNorman”
Voto: 7,5
Un eccellente film d’animazione, prodotto dalla Laika productions, che si conferma grande polo produttivo dei cartoon, dopo l’originale e meraviglioso “Coraline e la porta magica”. ParaNorman, diretto dall’esordiente Chris Butler, è la storia di Norman, teenager con poteri paranormali (da cui il titolo del film) che riesce a vedere gli spiriti delle persone morte. E’ una pellicola assolutamente fantastica per realizzazione grafica, mai prima d’ora si erano visti personaggi così ben disegnati e stilizzati, dalle fattezze non somiglianti, ma addirittura più definite degli esseri umani in carne e ossa. Colori, scenografie e fotografia sono assolutamente incantevoli. Ma ciò che colpisce è la profondità della storia, quasi un film horror per adolescenti, dunque non tanto pauroso, che contemporaneamente presenta alcune spettacolari metafore della società in cui viviamo: i veri ‘mostri’, dei quali aver paura, sono gli esseri umani, non gli zombie o gli spiriti; dunque, come sembra dire il regista, cari ragazzi che guardate il film, abbiate coraggio nel combattere le ingiustizie del mondo e nel difendervi dalla stupidità di tante persone in carne e ossa, piuttosto che impaurirvi di spiriti e compagnia bella. La vostra fantasia, quella che crea questi ultimi, è solo una grande forza creativa, per difendersi in questo mondo…