
E’ per questo che oggi, dopo anni di iniziative, ho scelto di collaborare attivamente all’interno di questo percorso; una nuova sfida per me, che affronto con la consapevolezza che la rete dei giovani per Salerno pur essendo una realtà ben avviata e solida è, allo stesso tempo, aperta alla novità e al cambiamento: difatti ha visto l’ingresso di nuovi ed ottimi collaboratori, una migliore veste grafica del sito; promosso nuove iniziative ed eventi per questa nuova stagione; ed ha in cantiere tante altre idee che stiamo studiando ( tra cui la creazione di una Web.TV ), tutto questo con il fine di migliorare il nostro percorso, in modo da offrire un vero, originale e costruttivo “servizio” al territorio salernitano.
La società, come ci insegna Platone nel mito di Prometeo, è nata per sopperire alle carenze del genere umano. La dimensione umana può definirsi tale soltanto se è propriamente politica. Politica deriva dal greco e significa prendersi cura della polis, la città. La città perfetta, quella che Platone chiama kallipolis, si ottiene soltanto se ogni “cittadino” svolge il proprio compito. Ogni cittadino ha, allo stesso tempo, una mansione individuale ed una duplice responsabilità: sociale e politica, in quanto ogni individuo risponde del proprio operato contemporaneamente, a se stesso e a tutti i cittadini. Quest’ultima è molto importante perché concerne la realizzazione personale. Il cittadino può essere felice soltanto se la sua città vive bene. La felicità, dunque, non può prescindere dalla dimensione sociale.
Queste righe sono soltanto un semplice invito a ricordare che non siamo solo uomini ma anche “cittadini.”