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“Agosto Insieme”, questo il nome del cartellone di eventi, è stato fortemente voluto dal direttore generale dell’Ospedale, dottor Attilio Bianchi, quale segnale forte di un importante processo di umanizzazione dei dipartimenti e del personale della struttura di San Leonardo. Annalisa Miceli è una giovane poetessa salernitana, con un percorso di vita molto travagliato: a causa di una malattia, sopraggiunta all’età di venti anni, è diventata sorda. Ma ha saputo accogliere e comprendere la sofferenza, e grazie all’accettazione di un così grave trauma, ha amplificato straordinariamente la sua ispirazione poetica (già presente precedentemente), arrivando a scrivere in maniera prolifica numerosissime liriche (di argomento vario, ma piene di speranza e amore per la vita), molte delle quali assurgono al livello di capolavori di rara bellezza. Ha vinto vari concorsi e premi a livello nazionale, pubblicando varie raccolte. “Lampi di seta” è la sua ultima raccolta, edita da Occhi di Argo (Agropoli), e composta da diciannove poesie. Annalisa, oggi è una ragazza affermata: una bravissima poetessa, laureata in legge, con un lavoro a tempo indeterminato presso l’Inps E’ significativo che, proprio all’interno di una struttura ospedaliera, una donna come Annalisa testimoni quanto si possa fare di grande nella propria vita, nonostante le difficoltà di salute: tale presentazione, dunque, riveste un doppio valore per i degenti del San Leonardo. Il libero sarà presentato dal dottor Umberto Flauto, esperto di marketing e comunicazione culturale, e dal giornalista Michele Piastrella. Saranno lette alcune tra le più belle poesie della raccolta “Lampi di seta”