“Basta Usura – è l’ora della legalità”

Giovedì 16 giugno, con inizio alle ore 15, presso il salone della Camera di Commercio di Salerno (Via Roma, 2) si terrà un importante convegno, che vuole informare su un fenomeno grave e diffuso e al contempo spesso taciuto: l’usura. “BastaUsura, è l’ora della legalità” è il titolo della manifestazione, organizzata da SOS Impresa, organo interno alla Confesercenti provinciale di Salerno, che ha la finalità di sostenere le attività commerciali vittime dell’usura. Parteciperanno al convegno importanti esperti nazionali e locali della lotta a questo grave fenomeno criminoso, purtroppo molto presente anche in provincia di Salerno, che in Campania presenta pericolosi e assodati agganci con la Camorra: relazioneranno Franco Roberti, Procuratore Capo della Repubblica di Salerno, Luigi Cuomo, coordinatore regionale de “La rete per la legalità”, Lino Busà, presidente nazionale di “SOS Impresa”, Franco Malvano, Commissario regionale per il coordinamento delle inziative antiracket e antiusura della Regione Campania, Lorenzo Diana, presidente nazionale de “La rete per la legalità”, Gianfranco Valiante, presidente Commissione Anticamorra Regione Campania. Nel corso del convegno saranno illustrate le nuove e sempre più subdole modalità attraverso le quali le associazioni a delinquere perseguitano gli esercenti, e alcuni dati sull’effettiva incidenza in provincia di Salerno. Sono tantissime, purtroppo, anche nella nostra provincia le vite ‘strozzate’ da questi individui senza scrupoli, gli usurai: questi ultimi spesso si presentano come offerenti di buone soluzioni, o addirittura benefattori, agli occhi della persona che ha bisogno di danaro, ma ben presto si rivelano efferatissimi criminali, capaci di qualunque gesto pur di avere in restituzione il denaro prestato, gonfiato da interessi inimmaginabili. Gli usurai si nascondono molto bene, non possiamo saperlo, ma magari nel nostro palazzo o nel nostro ufficio ce ne sono alcuni, e spesso per paura non vengono denunciati dalle loro vittime. Ma la denuncia è l’unico modo per porre fine a questa grave piaga, a cui associazioni antiusura, forze dell’ordine e istituzioni devono far fronte di concerto le une con le altre, per far sentire ‘protette’ le vittime che decidano di denunciare. Solo così, gli strozzini rimarranno strozzati da un circuito di legalità particolarmentevirtuoso. L’Associazione nazionale “SOS Impresa”, nata nel 1991 e attiva localmente presso molte associazioni Confesercenti d’Italia, promuove l’elaborazione di strategie di difesa e di contrasto al racket delle estorsioni, all’usura e a tutte le forme di criminalità che ostacolano la libertà d’impresa. Tutto ciò favorendo sia il diffondersi di nuove iniziative antiracket ed antiusura, sia attraverso la predisposizione di adeguate proposte legislative. Inoltre, si impegna a garantire assistenza legale e solidarietà agli imprenditori vittime del fenomeno mafioso ed in particolare a chi è colpito da attività estorsive ed usurarie. Tale attività si esplica con la costituzione di parte civile nei procedimenti penali. Altra lodevole attività dell’Associazione è la pubblicazione di studi, ricerche e documenti di approfondimento e di informazione sul fenomeno mafioso e sulle strategie di risposta, che promuove e pubblicizza attraverso incontri, dibattiti e convegni, allo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulle infiltrazioni della criminalità organizzata nell’economia locale e nazionale. Data l’importanza della manifestazione e la fondamentale diffusione delle informazioni che in essa saranno divulgate, raccomandiamo la presenza a tutte le testate giornalistiche. Per informazioni, segreteria informativa:
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