Negli anni Settanta una generazione appassionata, al di là di ogni successiva possibile degenerazione, ha avuto la convinzione di poter migliorare la società attraverso l’impegno civile personale e volontario.
Una generazione vivace e creativa che, individuando anche nella musica uno strumento formidabile per veicolare i propri messaggi, ha dato vita a una stagione di particolare fermento artistico e culturale la cui produzione è solo in parte raccolta e codificata.
Temi, stilemi, formazione e distribuzione della cosiddetta canzone di protesta degli anni settanta saranno ripercorsi da alcuni dei principali esponenti di quel periodo, così come il rapporto e l’influenza della stessa con attuali forme di musica di impegno sociale e civile.
Ne “ragioneranno e canteranno” Marco Chiavistrelli e Piero Nissim, autori di brani tra i più cantati negli anni Settanta e tuttora impegnati in campo artistico; Enzo La Gatta, curatore del video “Siamo fatti di memoria”, realizzato da Rai Trade sulla storia del collettivo operaio “Le Nacchere Rosse” di Pomigliano d’Arco; Daniele Sepe, artista eclettico, nato musicalmente con il gruppo operaio “Ezezi; Antonio Giordano, presidente dell’Associazione Daltrocanto e Pasquale Longo, presidente di Sodalis CSV Salerno.
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L’iniziativa, ideata dall’Associazione Daltrocanto, è realizzata con il contributo economico di Sodalis CSVS – Centro Servizi al Volontariato della provincia di Salerno” all’interno dell’azione “L’eccellenza … del volontariato”.
L’ingresso è libero e gratuito.
Info: 328 7254831