Teatro Vittoria Salerno
per la Rassegna Musica D’autore Miriam Scarcello in “Vi cunto na parmidìa” (vi racconto una favola).
I testi della canzone popolare calabrese traggono spunto da avvenimenti di cronaca, da fatti e consuetudini della quotidianità, che la fantasia popolare ha tradotto in filastrocche ora allegre e ironiche, ora struggenti, ora malinconiche e dolenti. Sacro e profano sono gli elementi principali che caratterizzano il repertorio popolare calabrese;le allusioni e i doppi sensi sottolineano e ci presentano scene di vissuto quotidiano come piazze di paese assolate, dove gli uomini assistendo all’uscita della messa la domenica mattina, guardano con particolare trasporto le ragazze vestite a festa. Ovunque ci si soffermi, dal nord al sud della calabria si è colpiti dai profumi inebrianti delle sue zagare, del rosmarino, del bergamotto e dal profumo inconfondibile del suo mare. E’ dalla natura infatti, da una cultura ancora intimamente legata alla terra,che trae ancora oggi alimento il sentimento di autenticità dell’uomo del sud, il suo amore per le cose semplici, come il soffermarsi a cantare una canzone, ad oziare sull’uscio di casa.
E’ da tutto questo che nasce il lavoro di ricerca di Miriam Scarcello, moderna cantastorie calabrese.
costo del biglietto (in promozione): 2 persone euro 30,00
il costo è comprensivo di un piccolo buffet
info: 089 2753552
info@vittoriateatro.com
SCALETTA CONCERTO
“Vi cunto na parmidìa”
Calabria:il racconto-la favola-i detti antichi
Le antiche serenate
Il doppio senso – La maliziosità
Omaggio alla Puglia e a Modugno-La Sicilia
La denuncia in Sicilia – Rosa Balistreri
Omaggio a napoli – I grandi autori e poeti
Calabria e Sicilia
Conclusione