Trenitalia ha annunciato, nei giorni scorsi, il completamento della tratta ferroviaria ad Alta Velocità che congiunge Torino, Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Salerno. E’ un evento importante per l’intero sistema italiano dei trasporti, e, in particolare, per i cittadini salernitani. Infatti, da Salerno sarà possibile, dal prossimo 13 dicembre, raggiungere Napoli, Roma, Milano e Torino con l’alta velocità. Questi i tempi di percorrenza: Torino – Roma 4 ore e 10; Milano – Roma 3 ore, Milano – Napoli 4 ore 10, Roma – Napoli 1 ora e 10 minuti. A questi orari, per ottenere i tempi di percorrenza fino a Salerno, bisogna sommare i 30-35 minuti necessari per collegare Napoli a Salerno con l’Alta Velocità. Sono previste 24 nuove corse tra Milano e Napoli in 4 ore e 55 minuti (con le fermate intermedie di Bologna, Firenze e Roma). Di questi ultimi 24 collegamenti 2 coppie partiranno e arriveranno a Salerno. In pratica, da Salerno raggiungeremo Napoli in 30/35 minuti (come già avviene all’anno scorso), Roma in poco meno di due ore, Milano in 5 ore massimo 5 ore e mezza, Torino in poco più di sei ore. L’Italia sembra molto più corta, con i nuovi collegamenti ferroviari. Notevoli saranno i benefici per i passeggeri salernitani: in particolare, sarà possibile, ad esempio, dormire ogni sera a Salerno e recarsi al lavoro a Roma; oppure tornare ogni fine settimana da Milano a Salerno per i giovani e non giovani salernitani che lavorano nel capoluogo lombardo. Per quanto riguarda le tariffe, ecco quelle da Napoli a Milano: il biglietto completo solo andata (base) costa 98 euro, ma se lo si prenota nelle 48 ore precedenti, il prezzo scende a 48 euro. A questi, ovviamente bisogna aggiungere le tariffe della tratta da Salerno a Napoli. Per chi è interessato, solo il giorno 13 dicembre sarà possibile viaggiare sulla tratta Roma – Milano a 2,59 euro e Roma- Torino a 4,10 euro (i prezzi corrispondono al tempo in ore e minuti!) Sicuramente i benefici per il territorio salernitano saranno molteplici, anche dal punto di vista turistico.
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Se ai treni si aggiunge l’avvio definitivo dell’aeroporto, che dal 2 novembre attiverà la nuova linea Salerno – Milano Malpensa, si può pensare che i salernitani finalmente saranno serviti meglio dai trasporti: anche perché, finora, prendere un aereo è stato problematico, visto che bisognava comunque raggiungere l’aeroporto di Capodichino (con tempi totali di viaggio che si allungano). Il discorso vale ancora di più per tutti i viaggiatori del Cilento e Vallo di Diano, che con i nuovi treni e l’aeroporto di Pontecagnano potranno sentirsi meno isolati dal resto d’Italia. Per i salernitani viene ora naturale chiedersi quale sia la situazione di un altro collegamento ferroviario di cui da anni si parla: la Metropolitana di Salerno. Come è noto, i lavori di questa opera iniziarono nel lontano 1999, e ancora non sono terminati, in seguito a problemi e polemiche di vario tipo, che sarebbe lungo elencare in questa sede. Tuttavia, negli ultimi mesi pare ci sia stata una velocizzazione dei cantieri: sono stati finalmente stesi i binari che dalla stazione centrale di Salerno conducono allo Stadio Arechi, passando per le stazioni di Torrione, Pastena, Mariconda, Arbostella. Le suddette stazioni sono state ultimate già negli anni scorsi, mentre ora si sta stendendo la ‘massicciata’ sul tracciato dei binari. Sono stati, inoltre, installati i pali della linea aerea. Dunque, almeno per il primo periodo, la metropolitana congiungerà la stazione ferroviaria centrale allo stadio Arechi; a quanto pare le altre due stazioni a ovest della ferrovia centrale, ovvero Via Vernieri-Duomo e Via Monti, inizialmente non potranno essere servite dai treni della metropolitana: in questo modo, purtroppo, si infrangerà il progetto dell’amministrazione comunale di collegare il centro storico allo stadio Arechi in soli dieci minuti. Per raggiungere le altre due stazioni sarà necessario effettuare un cambio di treno. Interessante, invece, sarà il collegamento preventivato con la stazione di Pontecagnano e con l’aeroporto. Inoltre, potrebbe essere realizzato il collegamento con la Circumsalernitana nella tratta per Mercato San Severino, che potrebbe collegare gli utenti delle stazioni periferiche di Salerno direttamente all’Università di Fisciano. Personalmente credo che questa Metropolitana, per quanto sulla carta sia un’opera magnifica, probabilmente sia un po’ troppo ambiziosa per la nostra città, a meno che, effettivamente, non la si renda operativa fino all’aeroporto di Pontecagnano (a est), fino al centro storico e a Vietri (a ovest) e fino all’università di Fisciano (a nord).