Questa mattina a Buccino è stato inaugurato il “Museo archeologico nazionale di Volcei”, alla presenza del presidente della Regione Bassolino e di altre autorità. Si è trattato di un evento molto importante per la provincia di Salerno, ma più in generale per l’intera archeologia italiana. Infatti, come è noto, Buccino era l’antica Volcei, città ricca di storia e tradizioni. La ricostruzione di Buccino, dopo il devastante terremoto del 1980, permise di scoprire numerosi straordinari tesori, risalenti a diverse epoche: centinaia di tombe, vasi, utensili di vario genere; da allora si pensò di creare un museo, per il quale si batté soprattutto il filologo e papirologo Marcello Gigante. E proprio a lui, scomparso nel 2001, è dedicato il museo inaugurato oggi: all’interno della struttura vi sono alcuni reperti di inestimabile valore, come l’opera denominata ‘Sala da banchetto’, che rappresenta il più antico mosaico dell’Italia continentale, il vaso di Assteas, proveniente da una tomba del IV secolo avanti Cristo, la tomba degli ori, in cui fu sepolta una principessa con tutti i suoi magnifici gioielli. Il museo è allestito all’interno del Convento degli Eremitani di Sant’Agostino, e si snoda in un lungo percorso, ampio 1600 metri quadrati, costruito su due livelli: è un viaggio che dalla preistoria conduce alla protostoria, all’età classica, all’ellenistica, e all’età romana.{{prodotto}}
Presenti alla cerimonia di inaugurazione le delegazioni delle città gemellate di Corinto, in Grecia, e Offheim in Germania, e ancora della città di New York e dal New Jersey. In occasione dell’importante inaugurazione, nei giorni 16, 17 e 18 si svolgerà il ‘Buccino Archeofestival’, che impegnerà i visitatori in visite al museo, al parco archeologico urbano di Volcei, con la possibilità di effettuare degustazioni enogastronomiche. Le più antiche testimonianze ritrovate nel territorio di Buccino risalgono addirittura a Neolitico Antico (8000 – 7000 a.C.)!: si tratta di materiali ritrovati nelle località di San Mauro e Piani di Buccino. Nella località Sant’Antonio, invece, furono ritrovate alcune tombe risalenti all’Eneolitico (seconda metà del III millennio a.C.). Successivi ritrovamenti risalgono all’età del bronzo e del ferro. Poi, intorno al VII secolo a.C. fu fondata ‘Volcei’, dalla popolazione dei Pelasgi- Enotri. E’ possibile visitare il Parco Archeologico dell’Antica Volcei”, che si sviluppa interamente sotto il centro storico del comune di Buccino. Quest’ultimo coincide esattamente con l’impianto urbanistico di Volcei, municipio romano, con tanto di mura. Buccino – Volcei rappresenta dunque un ulteriore eccezionale tassello dello straordinario patrimonio artistico della Provincia di Salerno, che noi giovani dovremmo conoscere, custodire e valorizzare.